Esperto in Gestione del rischio Legionellosi (EGL)

Che cosa fa l’ESPERTO IN GESTIONE DEL RISCHIO LEGIONELLOSI?

L’Esperto in Gestione del rischio Legionellosi è un professionista capace di individuare e proporre le migliori misure necessarie alla prevenzione ed al controllo della legionellosi in tutti gli impianti a rischio di acquisizione dell’infezione. L’esperto deve quindi essere “una figura competente, responsabile dell’esecuzione di tale attività” e quindi possedere una preparazione tecnico-impiantistica – igienico-sanitaria – microbiologica atta a consentirgli di redigere un Protocollo di Controllo del Rischio Legionellosi (Linee Guida Nazionali per la prevenzione e il controllo della legionellosi pubblicate dal Ministero della Salute nel 2015).

Vantaggi della certificazione

Tramite la certificazione CEPAS, il professionista può dimostrare di avere acquisito tutte le  conoscenze e le qualità di coordinamento a livello multidisciplinare richieste alla figura.

- Valutazione del rischio: con indagini sulle specificità della struttura e degli impianti in essa esercitati, per le quali si possono realizzare condizioni di sviluppo della contaminazione da Legionella negli impianti, relate alla possibilità di contrarre l’infezione.

- Gestione del rischio: tutti gli interventi e le procedure volte a rimuovere definitivamente o a contenere costantemente le criticità individuate nella fase precedente comprendente indicazioni su qualsiasi intervento manutentivo o preventivo come risultato di una strategia che preveda un gruppo di lavoro multidisciplinare, che consideri tutte le caratteristiche dell’impianto e le possibili interazioni nell’equilibrio del sistema.

- Comunicazione del rischio: tutte le azioni finalizzate a informare, formare, sensibilizzare i soggetti interessati dal rischio potenziale (gestori degli impianti, personale addetto al controllo, esposti, ecc.). che sono coinvolte nel controllo e nella prevenzione della legionellosi nella struttura.

Egli è quindi in grado di operare per conto dei responsabili di ogni struttura (sia civile sia industriale) nella quale siano presenti impianti potenzialmente a rischio legionellosi:

- settore della Sanità: strutture nosocomiali, di cura e di riposo per anziani,
- settore delle strutture turistico recettive e termali, navi, edifici penitenziari, impianti sportivi, centri benessere, strutture ad uso collettivo e, in generale, edifici pubblici;
- siti civili ed industriali, siti produttivi.

Requisiti d’accesso all’esame

I requisiti richiesti per accedere all'esame di certificazione dipendono dal titolo di studio conseguito. Invitiamo pertanto a visionare il paragrafo 6 del documento SCH124 nell'Area Download per maggiori informazioni.

Modalità d’esame

Per ottenere la certificazione come Esperto in Gestione del Rischio Legionellosi occorre sostenere un esame che si compone di 3 prove. Nel dettaglio, l’esame prevede:

- Prima prova scritta: è costituita da un test a risposta multipla di 30 domande della durata massima di 60 minuti.
- Seconda prova scritta: è costituita dallo sviluppo di una prova aperta con redazione di un breve DVR (valutazione del rischio), indicando modalità, analisi criticità e proposte di migliorie. Ha una durata massima di 60 minuti.
- Prova orale: serve ad approfondire eventuali incertezze riscontrate nei precedenti test e/o per approfondire il livello delle conoscenze del candidato. La durata minima della prova è di 30 minuti.

Area download

• SCH124 Schema per la certificazione come Esperto in Gestione del Rischio Legionellosi (EGL)
• RG01 Regolamento generale per il rilascio e il mantenimento della certificazione / qualifica delle figure professionali
• CD01 Codice deontologico
• MC01 Prescrizioni per l’uso del certificato e Marchio per la certificazione del personale

RICHIESTA AMMISSIONE ESAME DI CERTIFICAZIONE

Se ritieni di essere in possesso dei requisiti previsti dallo schema e desideri sostenere l’esame di certificazione, contattaci.