NON PENSIAMOCI SOLO L'8 MARZO
L'Italia è al 14° posto nell'Unione europea (UE) quanto all'indice di ugualianza di genere. Il punteggio, di 4,4 punti inferiore rispetto a quello dell'UE, è aumentato di 10,2 punti dal 2010 (+0,5 punti dal 2017). In breve, siamo in ritardo ma in netta rimonta. L’Italia è infatti il Paese che negli ultimi 10 anni ha realizzato i maggiori progressi in Europa per quanto riguarda la parità di genere.
Resta ancora molto da fare, ma – fatto 100 l’indice di assoluta parità tra uomini e donne - siamo a quota 63,5, ovvero 14esimi su 28 Paesi della Ue. Esattamente a metà classifica. Ancora lontani dalla prima, la Svezia con 83,8 punti, dalla Danimarca con 77,4 e dalla Francia con 75,1, ma in netta ripresa.
Certamente le nuove linee guida e documenti paranormativi, come la UNI ISO 30415:2021 e la PdR 125:2022, assieme ai benefici fiscali messi in campo per le aziende dal PNRR, stanno contribuendo pian piano ad accrescere la consapevolezza che senza uguaglianza di genere non si va lontano...
Le aziende dovranno (se non l’hanno già fatto) confrontarsi con i numeri sull'impiego femminile e sulle quote di minoranza, misurando una serie di indicatori quantitativi – quali ad esempio il differenziale retributivo a parità di inquadramento – che porteranno ad attenzionare un fenomeno sottovalutato in quanto non puntualmente rilevato, quello della diversity aziendale.
Il raggiungimento e il costante mantenimento dell'obiettivo può essere facilitato grazie a un esperto certificato che supporti l'azienda nel suo processo di evoluzione e miglioramento.
CEPAS è l’unico ente di Terza Parte Indipendente in Italia che certifica le competenze dei D&I Professional. Ovvero, quelle figure preziosissime che promuovono i principi e obiettivi D&I dell’organizzazione in tutte le fasi del ciclo di vita della gestione delle risorse umane e negli altri processi rilevanti e strategici. Ciò, nella pratica, significa progettare e redigere Policy D&I Pari Opportunità fornendo supporto concreto e guida su politiche, processi e pratiche che promuovano una cultura organizzativa evoluta.
Diverse sono le manifestazioni d’interesse e le partnership che si stanno avvicendando negli ultimi mesi.